sabato 27 giugno 2009

Windows 7

Nei mesi scorsi Microsoft ha speso più di 300 milioni di dollari per imbastire una grande campagna pubblicitaria a più fasi di cui vi abbiamo spesso parlato anche qui su TAL. L’ultima infornata di spot, quelli della serie Laptop Hunters, puntava a mettere in evidenza un presunto punto debole dei Mac rispetto ai computer Windows, ovvero l’eccessivo prezzo dell’hardware.
E’ stata una campagna anomala, dato che il committente (Microsoft) ha voluto mettere in evidenza quello che considera un pregio dei prodotti di altre aziende (principalmente HP) senza fare praticamente mai riferimento al proprio software.
Alla luce dei nuovi variegati prezzi di Windows 7 non è difficile intuire il perché di quella decisione. Una posizione come quella di Microsoft (cheap is better) si ritorce contro l’azienda di Redmond.

Ed ecco dunque lo schema dei prezzi ufficiali di Windows 7 negli USA in versione Upgrade. Si tratta del pacchetto software che possono utilizzare solo i possessori di precedenti licenze di un Sistema Operativo Microsoft (Vista o XP): Windows 7 Home Premium (Upgrade): $119.99
Windows 7 Professional (Upgrade): $199.99
Windows 7 Ultimate (Upgrade): $219.99
Questi sono i prezzi che vanno confrontati con la versione Upgrade di Snow Leopard. Esatto, quella che costa solamente 29$ ed è acquistabile da tutti i possessori di Leopard (e per la precisione è paragonabile alla Ultimate).
Per chi avesse ancora Tiger il prezzo sale a 129$ per la versione completa di Mac OS X 10.6. Questa cifra va dunque confrontato con il seguente schema (anche in questo caso bisogna prendere in considerazione la versione completa del sistema, ovvero la Ultimate):
Windows 7 Home Premium (Full): $199.99
Windows 7 Professional (Full): $299.99
Windows 7 Ultimate (Full): $319.99
I prezzi in Europa seguiranno una politica differente dato che esisterà una versione del sistema chiamata Windows 7 E, priva del browser Internet Explorer, creata per ottemperare alle decisioni dell’antitrust di Bruxelles. Nel vecchio continente il prezzo del sistema operativo dovrebbe essere ricompreso fra 120 e 300 Euro, ma solo fino alla fine del 2009, dopodiché i prezzi saliranno.
Un nota positiva per gli statunitensi, i canadesi e i giapponesi: pre-ordinando Windows 7 prima dell’11 luglio (o il 5 luglio in Giappone) gli utenti di questi tre paesi potranno pagare 50$ o 100$ rispettivamente per le versioni Home Premium o Professional. Adesso vi saluto Chicco.

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